Ancona | Affidato alle Marche l’avvio dell’Anno incrociato del turismo, la regione in Russia per promuovere il territorio. Vola il turismo russo: +72% di arrivi e +63% di presenze nel 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012.

“”Le Marche hanno un potenziale enorme per accogliere il turismo dalla Russia. Possono offrire pacchetti di prodotti molto interessanti, altamente richiesti dal mercato del nostro Paese”. Lo ha affermato il ministro del Turismo russo, Alexander Radkov, nel corso della visita istituzionale del 19 luglio 2013 a San Benedetto del Tronto nell’ambito delle iniziative collegate all’Anno incrociato del turismo con la Federazione russa 2013-2014. Un incontro che ha confermato il forte legame tra le Marche e la Russia e l’appeal che la regione esercita sui turisti russi.”

Con questo viatico la Regione Marche partecipa alla missione in Russia organizzata in collaborazione con Enit (Agenzia nazionale del turismo) in occasione dell’Anno incrociato del turismo, con una delegazione istituzionale ed economica guidata dal presidente Gian Mario Spacca. E’ proprio alle Marche che l’Ambasciata italiana a Mosca ha infatti affidato il compito di essere la prima regione ad avviare le attività promozionali nell’ambito dell’Anno incrociato del turismo. Per questa importante scadenza la Regione Marche ha definito un progetto “a impatto multiplo”: promozione turistica e attrazione degli investimenti anche tramite road show; proposte culturali ed eventi promo commerciali per il settore alimentare e del vino; comunicazione e pubblicità (come quella sui mezzi pubblici di Ekaterinburg, il principale centro della Regione degli Urali e tra le maggiori città della Russia).
“Le Marche – dice il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca – hanno investito con grande determinazione per far conoscere le proprie eccellenze al turista russo, che la Regione ha ‘curato’ con una particolare attenzione perché più attento all’integrazione dei diversi segmenti turistici e alle numerose possibilità che il territorio offre: mare, montagna, cultura, ambiente, ecc. La nostra regione vanta un turismo plurale e per questo è particolarmente adatta a rispondere alle esigenze dei russi che, infatti, si dimostrano sempre più amanti del nostro territorio”.
Nel 2013 si registra infatti una crescita molto significativa del movimento turistico proveniente dalla Russia, il Paese che insieme a Cina e India, è indicato da Euromonitor nel Rapporto 2013 sulle nuove tendenze della domanda e dell’offerta turistica su scala mondiale, tra i mercati destinati a generare il più alto numero di turisti a livello mondiale. Sulla base dei dati disponibili al 31 agosto 2013, la percentuale dei turisti russi che ha visitato le Marche ha registrato un incremento di oltre il +72% di arrivi e del +63% di presenze rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sul fronte dei numeri si registrano 8.694 arrivi e 37.400 presenze in più rispetto al 2012 per un totale, ad oggi, di 21.423 arrivi e 96.915 presenze certificate. Cifre straordinarie, anche in considerazione del fatto che il dato relativo al 2013, essendo provvisorio, è suscettibile di ulteriore incremento.
Per conseguire questi risultati la Regione Marche ha intensificato e arricchito il proprio marketing turistico dedicato alla Russia e ha organizzato per questi giorni una serie di eventi e attività promozionali per favorire la conoscenza della destinazione a Ekaterinburg (oggi), Mosca (domani e dopodomani) e San Pietroburgo dove il 24 ottobre 2013 si svolgerà un workshop specifico con Enit per far incontrare l’offerta turistica dei sellers marchigiani con i buyers della città russa. Partecipano alla missione operatori turistici marchigiani che incontreranno in BtoB gli operatori russi. Oggi Spacca ha incontrato il governatore della Regione di Ekaterinburg, Eugenj Kuivashev, domani a Mosca si svolgerà la conferenza stampa di lancio delle iniziative di promozione turistica del sistema Marche nell’Anno Incrociato del Turismo Italia-Russia, dell’offerta turistica marchigiana e del programma promozionale Buona Italia Marche, alla presenza di circa 50 testate giornalistiche russe, tra carta stampata e Tv.