Al vertice del G20, oltre ai problemi tradizionali che normalmente vengono discussi dai paesi del gruppo, la Russia proporra’ di discutere altri due temi: la creazione di nuovi posti di lavoro e la gestione del debito pubblico. Attenzione sara’ prestata anche all’ottimizzazione dell’architettura finanziaria.

“Per lo svolgimento delle iniziative del G20 la Russia spendera’ piu’ di 160 milioni di dollari. Lo ha comunicato ai giornalisti il Ministro delle Finanze della Russia, Anton Siluanov.”

Dovremo svolgere una seria discussione sull’ottimizzazione dell’architettura finanziaria, ha detto il ministro. Ripartizione delle quote, formula e calcolo delle quote di partecipazione al Fondo monetario internazionale, cioe’ problemi che si dovevano risolvere ancora nel 2012, dovranno essere affrontati nel corso dell’anno a venire, durante la nostra presidenza.

Secondo Anton Siluanov, l’attuale sistema di ripartizione delle quote non corrisponde alle moderne realta’.

I paesi con enomie emergenti devono avere una quota maggiore al Fondo monetario. Durante la nostra presidenza nell’ambito del G20 parleremo prima della revisione della formula e poi della revisione delle quote. Proponiamo di semplificare la formula nel modo che il PIL sia decisivo per la determinazione della quota.

Secondo il ministro Siluanov, questa proposta e’ stata gia’ appoggiata dai paesi del gruppo BRICS e dagli Stati Uniti. Ai paesi europei, che vedrebbero diminuite le proprie quote, il ministro ha proposto di usare dei coefficienti che consentiranno di mantenere la quota.

Un altro problema importante, ha detto Siluanov, riguarda la ridistribuzione dei flussi finanziari a favore dei paesi in via di sviluppo.

Uno dei problemi dei paesi in via di sviluppo riguarda l’insufficienza degli investimenti. D’altra parte pero’ questi paesi non sono in grado di proporre dei grandi progetti per usare le fonti finanziarie disponibili in altri paesi. Ad esempio, le risorse delle societa’ assicurative e dei fondi pensionistici. Il problema e’ capire come convogliare queste risorse verso i paesi che ne hanno bisogno.

Per essere interessanti per gli investitori istituzionali, ha aggiunto Siluanov, i progetti potrebbero essere coordinati dalla Banca mondiale e dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS).
Altri importanti temi del vertice del G20 riguarderanno la lotta alla corruzione, gli investimenti miranti a promuovere la crescita economica, la regolamentazione efficiente della crescita, la creazione di nuovi posti di lavoro e lo sviluppo del commercio multilaterale.